La Regione Piemonte è ad Artissima a presentare i risultati del programma di formazione e produzione artistica del Progetto Europeo “Acteurs Transculturels / Creatività Giovanile: linguaggi a confronto”, realizzato con Conseil Général des Alpes de Haute-Provence, Conseil Général des Hautes-Alpes e l’ Associazione Culturale Marcovaldo (Caraglio, CN) e finanziato dall’Unione Europea – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale nell’ambito del programma ALCOTRA 2007-2013 “Insieme oltre i confini”.
Lo stand istituzionale è interamente dedicato al progetto, e illustra, per mezzo di pannelli e video, lo sforzo dei partner per stimolare e sostenere la ricerca artistica delle giovani generazioni, per favorirne la crescita professionale, l’interazione e la collaborazione con le istituzioni e le realtà del territorio transfrontaliero compreso tra le province di Cuneo e Torino, l’Haute-Provence e le Hautes-Alpes.
Proprio nel programma di ZonArte ad Artissima, sabato 8 novembre alle ore 17.00 le curatrici del gruppo a.titolo, direzione artistica della sezione arti visive del progetto, hanno incontrato Ariaudo, presentando i contenuti della mostra di imminente apertura.
Tra gli artisti partecipanti ad Acteurs Transculturels, anche Cosimo Veneziano è presente ad Artissima nello spazio Musei in Mostra del CESAC Centro sperimentale per le arti contemporanee, presentando il suo lavoro dalla serie Il pallido contorno del sole. La performatività della memoria è centrale nel lavoro di Veneziano che qui affronta una nozione identitaria di geografia. Veneziano riformula mediante il disegno una possibile “storia delle immagini” dell’Occitania, a partire da una ricerca iconografica svolta su periodici datati tra il 1970 e il 2000. Il risultato è una personale rivisitazione della forma e dell’idea dell’archivio, nel quale manifesti, emblemi e cartografie divengono “opachi” e inafferrabili.
La Regione Piemonte ha proposto anche un’azione performativa di Franco Ariaudo, da realizzarsi nello spazio ZonArte dedicato agli incontri informali: l’intervento context-specific ha messo a disposizione del pubblico e dei relatori tavolini e sedie da pic-nic da montare in base alle necessità del momento, attivando il contesto di una performance collettiva che si dispiega lungo tutto l’arco temporale di Artissima. L’esperienza di dinamiche tipiche della scampagnata, quel consunto vissuto delle domeniche all’aria aperta dall’inequivocabile sapore casalingo, si adatta al contesto per accogliere le tante domande e proposte che riguardano il consumo culturale e la marginalità.
Il prossimo appuntamento con “Acteurs Transculturels” è per la mostra Les sentiers battus sont pleins de fictions endormies / I sentieri battuti sono pieni di visioni addormentate, al Filatoio di Caraglio (Cuneo) dal 29 novembre 2014 al 1° febbraio 2015.